
Scopriamo i Luoghi della Cultura con gli OpenData
2015-11-29 12:17:15
2015-12-18 13:00 2015-12-18 19:00
Venerdì 18 dicembre 2015, dalle 13.30 alle 18.00 Aula 14, Politecnico di Bari – via Orabona 4
Persone ed organizzazioni raccolgono, per svolgere i loro compiti, una svariata gamma di dati d’ogni tipo. Dati sui beni culturali e sul patrimonio artistico del nostro territorio, dati ambientali sulla qualità dell’aria e dell’acqua, dati sulla posizione degli autobus nelle nostre città. La maggior parte di questi dati prodotti e gestiti da enti pubblici, e dunque pubblici per legge dovrebbero essere resi aperti e disponibili all’uso per chiunque. Si chiamano Open Data e sono una immensa risorsa ancora in gran parte inutilizzata.
Alcuni di questi dati possono però essere prodotti anche da privati cittadini che, meglio di chiunque altro, conoscono il proprio territorio e le sue risorse nascoste. Musei privati, monumenti, aree archeologiche non valorizzate, e poi archivi privati e biblioteche: tra i dati di maggiore interesse per il nostro Paese e la Regione Puglia ci sono quelli relativi ai beni culturali.
Sono numerose le categorie di soggetti e organizzazioni che possono trarre beneficio dalla libera disponibilità di questi dati: i cittadini ma anche le imprese del nostro territorio, perché gli Open Data consentono di fare innovazione nella creazione di prodotti e servizi privati per favorire la fruizione e la conoscenza dei beni e dei luoghi della cultura.
Gli attivisti di OpenPuglia si incontrano a Bari, nel pomeriggio di venerdì 18 dicembre 2015, dalle 13,30 alle 18 nell’Aula 14 del Politecnico, in via Orabona 4, per giocare con i dati del patrimonio culturale pugliese e creare nuovi servizi, orientati alla conoscenza, utili per i cittadini, la pubblica amministrazione e le imprese.
Durante l’incontro impareremo come raccogliere i dati e come leggerli in relazione al territorio per il quale e sul quale vengono elaborati. Esploreremo Wikidata, il database libero e collaborativo che “dietro le quinte” supporta il funzionamento di Wikipedia, l’enciclopedia libera e volontaria. Scopriremo come geo-localizzare i luoghi della cultura pugliesi ed arricchire le mappe libere di OpenStreetMap. Per fare tutto questo c’è bisogno di gente entusiasta e temeraria, che scoprirà durante l’incontro quali sono le nuove professionalità ed opportunità che si aprono grazie all’accesso libero ai dati ed alla conoscenza digitale.
Per tutto il pomeriggio i partecipanti, muniti del proprio pc, avranno occasione di esplorare e divertirsi con dati e tanto entusiasmo (e grazie alla connessione WiFi messa a disposizione dal Politecnico): si partirà dai dati raccolti dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo sui luoghi della cultura, con l’obiettivo ambizioso di creare un nuovo catalogo relativo a tutti i luoghi della cultura della regione, statali e non statali, ovvero provinciali o regionali, ma anche privati!
OpenPuglia è un progetto avviato da un gruppo di privati cittadini, civic hackers, studenti pugliesi ed esponenti dell’industria locale, del mondo della ricerca e del mondo accademico e quello che facciamo è lanciare e sostenere azioni e progetti che mirano a favorire l’innovazione in Puglia, a facilitare il rapporto dei cittadini e imprese con le amministrazioni pubbliche, a dare opportunità al territorio attraverso il digitale.
Sosteniamo un nuovo di intendere il rapporto tra l’informazione, il digitale ed i diritti dei cittadini. E’ quella che chiamiamo comunemente “innovazione digitale”
Gli attivisti di OpenPuglia saranno affiancati da:
- Wikimedia Italia: associazione di promozione sociale che dal 2005 opera nell’ambito della promozione culturale. Lo scopo principale dell’associazione è contribuire attivamente alla diffusione, al miglioramento e all’avanzamento del sapere e della cultura, attraverso la produzione, la raccolta e la divulgazione gratuita di contenuti liberi che incentivino le possibilità di accesso alla conoscenza e alla formazione. Wikimedia Italia è la corrispondente italiana ufficiale della fondazione statunitense non-profit Wikimedia Foundation, Inc., che gestisce numerosi progetti collaborativi online, di cui il più noto è l’enciclopedia libera Wikipedia.
Un'opportunità di sviluppo per il territorio regionale e per il Paese grazie a trasparenza e partecipazione, le parole cardine su cui ruota la condivisione della conoscenza.
Per ragioni organizzative è richiesta la prenotazione su Eventbrite all’indirizzo https://www.eventbrite.it/e/biglietti-scopriamo-i-luoghi-della-cultura-con-gli-opendata-19682972300
Per informazioni: Massimo Zotti, Stati Generali dell’Innovazione - Open Puglia
mail: massimo.zotti@gmail.com - cell: 329 2209429